Silenzio nel monastero di Varensell
Via dalla pazza folla
Un convento non solo per suore: anche i laici possono partecipare a diverse attività nell’abbazia di Varensell.
Il valore del silenzio
Il trambusto della vita moderna può rapidamente diventare un grosso fardello. Di conseguenza, coloro che vivono nelle grandi città prima o poi desiderano il silenzio e la pace. Tuttavia, il tempo pasquale può anche essere l’occasione per ritrovare la pace interiore.
Le monache benedettine dell‘abbazia di Varensell lo sanno da molto tempo. Mettono quindi il loro monastero a disposizione di tutti coloro che cercano pace e tranquillità. Qui gli ospiti possono ritrovare il contatto perduto col proprio io interiore. Godere il tempo per se stessi che di solito manca nella frenesia della vita quotidiana. Possono riuscire persino a percepire meglio il proprio corpo e raggiungere una consapevolezza del loro rapporto col mondo esterno come in nessun altro luogo.
Per trascorrere il tempo nei luoghi dove vige la Regola di San Benedetto, gli ospiti non devono necessariamente essere cattolici o religiosi. L’abbazia è aperta a chiunque sia interessato alla meditazione, alla ricerca interiore, alla pratica dello yoga, alla quiete e al silenzio.
Il programma
Un variegato programma annuale offre ai partecipanti corsi di silenzio, rilassamento, meditazione e yoga. Per citarne solo alcuni, c’è la settimana del silenzio per gli ospiti individuali, il tiro con l’arco meditativo e le giornate di relax per corpo e anima. La durata del corso varia, i prezzi includono vitto e alloggio.
Il collegamento ferroviario diretto tra Berlino e Gütersloh consente un viaggio rapido e confortevole di tre ore. Il viaggio in autobus dalla stazione centrale di Gütersloh all’abbazia di Varensell dura circa 15 minuti.
Abbazia di Varensell e dintorni
La Gästehaus Abtei Varensell offre sistemazioni moderne ed efficienti sotto ogni punto di vista. Le camere singole sono piccole ma confortevoli, pulite e dotate di bagno privato. Per i partecipanti, i pasti vengono serviti nell’ampia sala da pranzo. Inoltre sono a disposizione degli ospiti molte stanze, una biblioteca, due cucine.
Il monastero è stato decorato con mosaici da una delle suore benedettine che era anche un’artista. Oltre alla grande sala di meditazione, anche il cortile interno del complesso monastico e la cripta aiutano ad uscire dalla solita routine.
Anche le cittadine di Rietberg e Gütersloh, a poca distanza dell’abbazia, offrono l’opportunità per passeggiate meditative. Nei rispettivi centri storici le case a graticcio ben conservate e le chiese lasciano intravedere il passato medievale delle due città.